Abbiamo problemi con la gente.
Quattro finali, quattro vittorie: quando Martin Klizan decide che la settimana è quella giusta, nessuno lo può fermare. Ma cosa succederà nelle altre settimane dell’anno?
Juan Martín del Potro è tornato a giocare per l’ennesima volta. Redivivo, sopravvissuto, guarito, quel che volete: ma non chiamatelo campione.
Lleyton Hewitt ha chiuso la carriera all’Australian Open, casa sua, lottando fino all’ultimo quindici.
Angelique Kerber ha vinto gli Australian Open nel modo più logico: lottando. Storia della nuova numero 2 del mondo, della sua lunga strada verso il successo e di come ha raccolto l’eredità di Flavia Pennetta.
Il tennista canadese ha battuto Wawrinka agli Australian Open dimostrando dei miglioramenti nel suo gioco. Dove può arrivare?
Fernando Verdasco ha forse chiuso l’equivoco su Nadal. Bilancio di un meraviglioso campione che non tornerà più.
È finita in un campo periferico degli Australian Open la caccia al record di Ai Sugiyama: Francesca Schiavone, però, ci sta spiegando il significato della parola orgoglio. E noi dobbiamo ringraziarla per questo.
A Brisbane Victoria Azarenka è tornata a vincere un titolo dopo due anni e mezzo ed è diventata la seconda favorita per gli Australian Open. Chi la fermerà?
Robin Söderling ha annunciato il ritiro dalle competizioni, quattro anni dopo l’ultima partita. Chiude così la sua carriera, senza poter far dimenticare a tutti che oltre a quella vittoria c’è stato molto altro.