Fognini, Cecchinato, Berrettini: l’Italia s’è desta e si aggira orba in una terra di ciechi.

Come è nell’ordine delle cose, un ordinario Nadal ha vinto il Roland Garros.

Al Roland Garros di Parigi sono rimasti in sedici, ma nel femminile non sappiamo ancora chi vincerà.

Il Roland Garros maschile sembra avere un esito scontato, il femminile chissà.

Ogni tanto l’ATP si ferma per dare spazio alla Coppa Davis. Ma che senso ha?

Il rientro dei malati, le attese vittorie dei giovani, Federer fresco sconfitto: chi vincerà il torneo di Miami?

A Indian Wells abbiamo capito che Naomi Osaka è un personaggio particolare.

In attesa di spegnere le macchine, celebriamo il funerale della Coppa Davis, che verrà pianta da pochi.

Cronaca delle quattro ascese al trono di Roger Federer compresa quella di oggi, che dovrebbe essere l’ultima e che magari lo sarà davvero. Chissà.

Darko Grncarov ha fottuto il sistema, il giornalismo gli ha dato una mano.